La Manovra 2024, arrivata lo scorso 31 ottobre in Parlamento per l’iter definitivo di approvazione, dà il via libera ai prelievi Bancomat ovunque, quindi anche all’interno di tabaccai, edicole, farmacie e supermercati. La norma verrà applicata in tutta Italia, ma è indirizzata specificamente ai comuni con meno di 5 mila abitanti e alle aree interne a rischio di spopolamento. Viene in soccorso anche di quegli istituti bancari che rischiano di dover chiudere filiali e sportelli Bancomat nelle aree con popolazione troppo bassa.
Inoltre, i prelievi inferiori ai 250 euro non dovranno sottostare alle regole di verifica della normativa antiriciclaggio. Anche quest’ultima iniziativa è pensata per sgravare gli intermediari italiani da adempimenti particolarmente restrittivi, in modo da rilanciare le operazioni commerciali nelle aree svantaggiate.
In questo modo si punta a rendere più agevoli i prelievi dal punto di vista burocratico, con vantaggi possibili sia per gli operatori che per gli utenti. Inoltre, si cerca di rendere possibile l’apertura di un conto corrente a una platea più ampia, così come l’accesso ai servizi connessi. In questo modo si incentiverebbe l’utilizzo dei servizi digitali senza impedire a chi volesse utilizzare le tradizionali banconote di continuare a farlo.
Quando la Manovra entrerà in vigore, quindi, tutti i negozi che sono dotati di un Pos potranno mettere a disposizione un servizio di prelievo Bancomat. La norma è indirizzata a tutti gli esercizi commerciali, ma si riferisce principalmente a tabaccai e supermercati, e prevede un tetto massimo al prelievo proprio di 250 euro. Si tratta dello stesso limite che sussiste quando si tenta di fare un prelievo da un Bancomat diverso rispetto a quello del proprio istituto bancario, proprio perché non è in queste condizioni possibile eseguire il controllo antiriciclaggio.
Per saperne di più: https://www.hwupgrade.it/news/web/prelievi-bancomat-in-tabaccai-edicole-farmacie-supermercati-e-grande-distribuzione-lo-prevede-la-manovra-2024_121416.html